Martin Klein
Martin Klein (conduttore radiofonico)
Martin Klein (Desenzano del Garda, 8 aprile 1970) è un vocalist, speaker e personaggio radiofonico italiano.
All'età di 16 anni lascia l'Italia per trasferirsi a Londra dove lavora e studia, nel frattempo riesce a portare avanti quella che è la sua più grande passione: la musica.
Tornato in Italia muove i primi passi nel mondo della radiofonia nel 1987, lavorando a Radio Studio Più, un'emittente radiofonica con sede sul Lago di Garda dove rimane fino al 2012.
Conduce diversi programmi tra cui La Carovana di Radio Studio Più in coppia con il suo collega Paolino.
In quegli anni lavora in giro per l'Italia e per l'Europa come vocalist, speaker e intrattenitore.
Nel 2012 insieme a Paolino approda a Radio 105, dove conduce prima nel weekend, poi nel Night Express e infine dal 2020 il programma 13 PM in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 14.
Appassionato di immersione subacquea raggiunge la certificazione di subacqueo con brevetto internazionale. Ad oggi (Agosto 2020) ha registrato nel suo log book, poco meno di 600 immersioni.
A 105 arriva a bordo della mitica Carovana. E una volta varcata la soglia di via Turati, e accesi i microfoni della diretta, è subito magia. Merito di un’audience sempre più avida di energia e buon umore, l’esercito di fedelissimi di Radio 105, e naturalmente merito di Paolino e Martin, esuberanti e spassosi come nella migliore tradizione di 105, e inseparabili dalla notte in cui realizzano, contro ogni pronostico, di non odiarsi affatto. Ma chi sono veramente?
“Di giorno dormo”. Questo, il socio di Paolino, ama dire di sé. Perché quando si dice Martin si dice insonnia. L’insonnia che si impossessa di lui, quando, ancora giovanissimo, si divide tra la gavetta in radio e le notti in discoteca. Il comun denominatore delle sue passioni? La musica, un autentico pallino, al punto che non esce mai di casa senza aver prima inforcato un bel paio di potenti cuffie collegate al suo lettore Mp3 da 500GB. Ma c’è di più. Ci sono gli sport estremi, l’avventura, i tatuaggi e le grandi sfide. E c’è la dedizione al “demone della velocità”, che Martin venera correndo sulle due ruote fino al giorno in cui si rompe le ossa, e che onora ancora oggi nelle vesti di “tester” ufficiale di Superbike Italia.